Tokyo è una città curiosa. Citando Robert Venturi, è un luogo di complessità e contraddizioni. Tokyo è una città dove si può salire al 13° piano di un imponente edificio - nel cuore del centro - e imbattersi mucche, cavalli e maiali, magari bevendo un ottimo espresso.
Sembra bizzarro, ma è vero. La società di lavoro interinale Pasona Group Inc. ha recentemente traslocato in un edificio rinnovato vicino alla stazione di Tokyo, nel distretto di Otemachi. Il cosiddetto "Otemachi Bokujo" ospita circa sessanta animali di otto specie diverse: mucche, capre, fenicotteri, gufi e persino un alpaca.
Come nell'arca di Noè, gli animali convivono pacificamente in questo luogo. Lo staff umano si prende cura degli animali regolarmente. L'azienda offre anche seminari sull'educazione alimentare, lezioni di gelateria artigianale, seminari sull'agricoltura e altri eventi, consentendo ai partecipanti di interagire con gli animali. Con questi, Pasona spera di generare interesse nelle carriere agricole e casearie, plasmando in questo modo gli allevatori del futuro. I bambini, quindi, sono i principali destinatari del progetto.
Disegnato dallo studio di architettura internazionale Richard Bliah Associates - con sede a Tokyo - Otemachi Bokujo ha comportato la necessità di risolvere molte sfide. Ad esempio trasportare gli animali in cima all’edificio - in un'area urbana densa e di grande prestigio - e smaltire le loro feci. Oltre al ranch urbano, lo studio ha progettato 57.000 mq di uffici, negozi, officine, palestra, e spazi polifunzionali, distribuiti nei tredici piani dell'edificio.
La missione di Pasona è di creare una società in cui ciascuno possa ritrovare un equilibrio tra lavoro e vita privata.

photo by Lorenzo Barassi

Yasuyuki Nambu - CEO del gruppo - ha fondato questa società nel 1976. "A quel tempo", spiega, "la gente non aveva alternative: l’unica opzione possibile era quella di essere un impiegato regolare, sfruttato per il resto della propria vita". Offrendo ai lavoratori più scelta e flessibilità, Pasona creò i cosiddetti freeters e generò un cambiamento radicale nella società giapponese.
Nel 2010 Pasona ottenne visibilità globale creando la prima fattoria urbana in Giappone - denominata Pasona O2 - dove i dipendenti avevano la possibilità di coltivare, raccogliere e consumare il proprio cibo a lavoro. Questa volta la società ha fatto ancora un passo avanti, sperimentando la convivenza di uomini e animali da fattoria in un ambiente urbano denso. Quale sarà il prossimo passo?

title Otemachi Bokujo
location Tokyo
contractor Pasona Group
architect Richard Bliah Associates
destination urban farm