architect: Stefano Boeri Architetti

location: Losanna

Anche la Svizzera come Milano, avrà il suo bosco verticale. ll progetto dello Studio Boeri Architetti è il risultato del concorso per la realizzazione di una torre residenziale a Chavannes-Près-Renens a Losanna. Tra i finalisti del concorso, Mario Botta Architetto, Richter Dahl Rocha & Associés Architectes, Goettsch Partners. Progettato in collaborazione con Buro Happold Engineering per le strutture e l’agronoma Laura Gatti per la componente vegetale, la nuova torre "verde" sarà realizzata dal noto costruttore svizzero Bernard Nicod.
Una “Torre di Cedri” così denominata per la scelta di utilizzare tra le 24.000 piante che la abiteranno,100 alberi di cedro di quattro specie differenti, oltre a 6.000 arbusti e 18.000 piante tra perenni, ricadenti e tappezzanti. La scelta di utilizzare il cedro risiede nella sua maestosità e longevità, nel suo essere considerato fin dall’antichità, un albero sacro, capace di adattarsi ai climi più estremi del Medio Oriente e dell’Himalaya. Un vero e proprio “monumento naturale” in grado di vivere 2500 anni. Il nuovo bosco verticale sarà il primo edificio alto al mondo costituito da alberi sempreverdi (l’80%) e importante per il suo contributo ecologico svolto dalle foglie nel fissare le polveri sottili, assorbire CO2 e produrre ossigeno.
La torre sarà costruita a partire dal 2017, alta 117 metri e composta da 36 piani destinati a residenze private (da 2 a 5 locali), uffici, servizi, una palestra e un ristorante panoramico posto in copertura.

“…Un’ architettura capace tra l’altro di innestare una significativa biodiversità di specie vegetali nel cuore di una importante città europea. La Torre dei Cedri, anche grazie alle sue forme e ai colori cangianti dei cedri e delle altre piante nel corso delle stagioni, potrà diventare un landmark nel paesaggio del lago Lemano…” Stefano Boeri