Il nuovo edificio residenziale 432 Park Avenue sorge nel cuore di Manhattan a pochissima distanza da Central Park. Ultimato nel 2015, con i suoi 426 metri di altezza e 96 piani è considerato il terzo grattacielo più alto di New York; tuttavia, considerando la sola altezza al tetto è il più alto edificio della città. Il progetto architettonico è stato affidato all’architetto Rafael Viñoly: l’edificio si distingue per il suo disegno molto essenziale e rigoroso il cui l’elemento geometrico ricorrente è il quadrato. Le aree comuni sono caratterizzate da un design estremamente minimalista, le cui linee tese e pulite disegnano spazi ampi, regolari e ben illuminati dalle numerose finestre presenti su ciascuna parete perimetrale. Il 432 Park Avenue dispone anche di 2.800 metri quadri di aree dedicate a servizi comuni destinati ai residenti come una sala biliardo con biblioteca, una sala riunioni, una sala cinema, un’area bimbi e un’enoteca con temperatura controllata; al 16º e al 18º piano invece vi è una grande palestra attrezzata comprensiva di area fitness, docce, sauna, bagno turco, jacuzzi, sala yoga, sale massaggi e una piscina da 23 metri di lunghezza. Il ristorante del 12º piano, gestito dallo chef stellato Shaun Hergatt, è esclusivamente dedicato ai residenti e ai loro ospiti e offre anche un servizio di catering a domicilio su richiesta. Al piano terra è situata l’ampia hall presidiata ventiquattr’ore al giorno presso cui si possono anche prenotare svariati servizi accessori come lavanderia, personale domestico, autista, taxi, ristoranti e biglietteria di intrattenimenti. Le 104 unità abitative sono di differenti metrature che variano tra i 250 e i 767 metri quadri delle lussuose penthouse e sono tutte comprensive di doppio ingresso, ascensore privato con accesso diretto, riscaldamento a pavimento, sofisticati sistemi di domotica e finiture di pregio.

Dall’88º al 95º piano sono situate le penthouse, che occupano ciascuna tutti i 767 mq di ogni piano. Recentemente una di queste penthouse è stata venduta per 95 milioni di dollari passando alla storia come uno degli appartamenti più costosi al mondo. Per il progetto degli interni, Matteo Nunziati ha rivestito le grandi finestre quadrate con un imbotte realizzato in legno termotrattato con integrati i sistemi di raffrescamento e le tende. Questa cornice esalta ancora maggiormente l’iconica eleganza delle grandi finestre quadrate, segno distintivo dell’edificio. Il pavimento è rivestito a doghe quadrate in rovere tinto wengè design Matteo Nunziati. I mobili sono stati selezionati tra le più prestigiose aziende di design internazionali, in particolare per la zona living sono stati scelti dalla collezione Molteni&C la poltroncina Allure e i tavolini Trevi disegnati da Matteo Nunziati e il tavolo Filigree con le sedie Chelsea di Rodolfo Dordoni per la dining room. Nel family Living il divano Breeze disegnato da Nunziati, la Poltrona D.153.1 e il tavolino D.552.2 disegnati da Gio Ponti. L’arredo e le finiture creano un lifestyle contemporaneo ma allo stesso tempo senza tempo.