BD02_LARGE03_APEIl progetto del bed&breakfast nasce con l’intenzione di restaurare un grande appartamento all’ultimo piano di un palazzo storico che si affaccia a pochi metri dal Battistero di Piazza Arringo, uno dei più suggestivi angoli di Ascoli Piceno.

La sfida maggiore della committenza, dopo anni di abbandono della dimora, era  di ridarle una dignità architettonica, soprattutto nella parte dell’appartamento dedicata all’ospitalità: i giovani proprietari volevano un progetto particolare e accattivante ma nello stesso tempo che dialogasse con la storia del luogo.

L’architetto David Benedetti, dello studio nuvolaB architetti associati di Firenze, ha progettato la nuova residenza cercando di connotare al massimo il dialogo fra gli scorci visuali dalle camere del Bed&Breakfast e la città, interamente costruita in travertino bianco; un obiettivo realizzato sia attraverso le scelte compositive che quelle dei materiali.

Gli spazi del dormire sono realizzati attraverso il disegno a misura di tre camere con servizi: è proprio il tema del bagno a giocare un ruolo di primo piano, battezzando la differenza tra le camere da letto.

Mentre il letto, concettualmente indivisibile, è pensato per avere grande versatilità e adattabilità in combinazioni differenti e per accogliere comodamente diverse tipologie di ospiti, i bagni nascono come moduli a se stanti, scatole luminose diversificate, che si inseriscono in modo distinto nelle stanze.

Nella camera Tubox un volume architettonico multifunzione ospita bagno, doccia e armadio.
Nella camera Tubox un volume architettonico multifunzione ospita bagno, doccia e armadio.

La creazione dei bagni come “microluoghi” all’interno dello spazio più grande della stanza vuole amplificare nell’ospite la sensazione di intimità e la percezione del rapporto interno-città/interno-camera. La continuità con lo spazio esterno, in una sorta di scambio fluido tra il dentro e il fuori , è rafforzata dalla continuità cromatica del pavimento, in resina cementizia bianca nella camera centrale e in parquet di castagno sbiancato nelle due camere più esterne.

Il modulo di base dei piccoli servizi è un box di vetro satinato con una porta scorrevole montato su una pedana in legno in essenza di iroko.

Il soffitto bianco nasconde l’illuminazione e gli impianti tecnologici. La variabile nel concept è la doccia che nelle tre camere si configura differentemente.

La prima camera, chiamata “tubox”, ha come cifra stilistica l’essenzialità dello spazio, con un letto per dormire e un volume architettonico multifunzione che ospita bagno, doccia e armadio. La camera centrale, “la suite”, incoraggia il piacere di intrattenersi più a lungo; il letto è collocato su un’isola centrale e il box bagno resta minimale e solitario al suo lato. L’attrazione principale è una grande doccia a pavimento che si erge nella stanza circondata da una tenda a misura su un supporto di acciaio inox 18/10. Dalle due finestre si ammira la piazza in tutta la sua bellezza.

La camera d’angolo “corner” viene concepita come un insieme di scatole funzionali distribuite tra due finestre su due pareti contigue. La doccia prende posto su un lato della camera nascosta da un grande pannello vetrato satinato. L’intento è di creare più angoli di vista differenti per un permanere più dinamico.

Nella camera Corner la doccia prende posto su un lato della stanza, celata da un grande pannello vetrato satinato.
Nella camera Corner la doccia prende posto su un lato della stanza, celata da un grande pannello vetrato satinato.

 

L’idea di successo ricercata dai proprietari riesce nel suo intento per il forte connubio e affinità estetica creatosi con i progettisti che hanno creato un disegno semplice fatto di charme ed eleganza.

A firma di…

sanitari: Ceramica Globo, serie Free e Stone; Ideal standard, serie Ultra Flat; Grohe
rubinetterie e doccie: Bossini, Cristina
accessori: Kartell
luci bagno: LineaLight serie Spotty Led
illuminazione: Artemide serie Tolomeo, Pan serie Tonga
tessile: Blanc Mariclò
rivestimenti: Ragno Concept
tenda doccia: Arquati
pavimenti: Parquet Marty Clic, Cementix
opere edilizia: Corradetti
opere falegnameria: F.lli De Angelis srl, Essevuemme srl
box vetro: Euroglass system srl

DAVID BENEDETTI

David Benedetti_nuvolaB aaNato a Carrara nel 1971, si laurea a Firenze. Dopo diverse esperienze professionali all’estero è co-fondatore di nuvolaB architetti associati. L’attività professionale del gruppo principalmente varia dal design urbano alla progettazione architettonica, con particolare attenzione all’interior design. La ricerca del gruppo si rivolge alla capacità di stabilire rapporti di tipo interattivo ed emotivo con i suoi fruitori. L’obiettivo principale è la creazione di spazi che stimolano e permettano continui cambiamenti percettivi. Lo studio vanta numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali in campo pubblico e privato.