architect: Tomaso Boano, Jonas Prismontas

location: London, UK

year: 2016

Londra continuerà ad essere ancora la capitale dell’arte e della creatività nei prossimi 10 anni?

Con il significativo aumento dei costi per l'istruzione e l'affitto sia di spazi residenziali che lavorativi, Londra sembra dirigersi sempre di più verso un’incessante campo di battaglia per i suoi cittadini. Da sempre hub per le menti creative, Londra ha recentemente subito notevoli pressioni finanziarie che hanno trasformato la 'creatività' in un settore che sembra appartenere solo alle persone in grado di potersi permettere un'istruzione e poter pagare l'affitto senza un reddito da lavoro fisso. La creatività non deve essere collegata a uno status sociale. Nasce all'interno delle persone e dovrebbe essere concessa a chiunque la possibilità di indagare, sperimentare, provare e giocare. Per fare questo abbiamo bisogno di spazi più accessibili.

masterplan
masterplan

Minima Moralia è un’installazione critica, un manifesto della speranza sociale, senza alcuna intenzione politica, ispirata dall’omonimo capolavoro di  T. Adorno del 1951, che indaga e riflette le nostre "vite offese" nell’attuale condizione di Londra.

Nata dalla collaborazione tra gli architetti Tomaso Boano e Jonas Prismontas Minima Moralia offre piccoli spazi cellulari pop-up per essere abitati da designer, scultori, pittori, musicisti e altri creativi simili.

Minima Moralia è una visione programmatica pensata per i cortili e gli spazi interstiziali di Londra. Ognuno di essi sarà temporaneamente occupato da artisti. I laboratori, gli spazi per il lavoro  hanno il potenziale di creare nuove tipologie per le comunità creative che si inseriscono all’interno di spazi pubblici o privati non utilizzati in giro per Londra.

Minima Moralia indaga il processo di abitare uno spazio. Ogni artista porterà i propri strumenti e potrà avere l'opportunità di rivelare, se vorrà, i segreti del proprio mestiere. Lo spazio ridotto sarà un modo per eliminare il superfluo. Solo ciò che è essenziale per produrre la propria arte potrà essere ospitato e utilizzato.

Minima Moralia è un esperimento sociale che promuove l'interazione umana e l’interconnessione tra spazi privati e uso pubblico. La tipologia residenziale di Londra comprende spesso aree e cortili verdi, che a volte sono abbandonati o sottoutilizzati. Questo progetto è un'operazione di agopuntura urbana che mira a riportare efficacemente in vita quei luoghi.

Minima Moralia interagisce con il contesto. Lo spazio così concepito permette di osservare il processo creativo e le abilità artigianali che si svolgono al suo interno. Le aperture sono progettate per fornire una gamma di opzioni per interagire con il mondo esterno:

la finestra: un elegante apertura che si dispiega in verticale con la qualità di favorire il "sentirsi a casa". Si tratta di un contatto sottile ma diretto con il mondo esterno che permette alle persone di "dare uno sguardo".

la vela: un'apertura ripiegata che si solleva per rivelare un lato dell'area di lavoro,  esponendo completamente lo spazio interno e l'attività che vi accadono, creando al tempo stesso un soglia abitabile tra la struttura e l'ambiente circostante.

il lucernario: un'apertura che permette alla luce naturale di scorrere liberamente all'interno creando una costante connessione con le stelle e il cielo soprastante.

Minima Moralia è un pezzo di design. La struttura modulare in acciaio crea una griglia vuota per molteplici configurazioni interne e poter essere attrezzate con scaffali, scrivanie, luci artificiali e tende così da soddisfare le svariate esigenze degli utenti.