Maxdesign è stato scelto per arredare la nuova sede del colosso tecnologico AeC di São Paulo, in Brasile, che occupa 750 metri quadri nel Palazzo Rochaverá.
Linee nette e semplici si ritrovano in tutti gli ampi open space dedicati agli impiegati e ai soci, con la sala multimediale come vero fulcro dello studio. Le ultime novità dell’azienda sono in armonia con l’ambiente altamente tecnologico e all’avanguardia della sala dove le poltroncine Zed firmate dallo studio Hannes Wettstein per Maxdesign rendono la permanenza confortevole e moderno. Dall’inconfondibile profilo a zeta del bracciolo che unisce la seduta e lo schienale, Zed è la soluzione ideale per un ambiente contract, ma che potrebbe inserirsi anche in un ambiente più domestico.

Anche per altri ambienti dimanici e smart dedicati agli oltre 30 mila impiegati della sede brasiliana la scelta si è spostata sempre su un prodotto firmato dallo studio Hannes Wettstein realizzato per la prestigiosa azienda veneta; si tratta della collezione Stratos nelle sue diverse declinazioni: lounge, sgabello e con le gambe in legno. Dalla caratteristica forma geometrica, la poliedrica collezione nelle differenti versioni si adatta agli ambienti più disparati mantenendo funzionalità e comfort.
Anche il sorriso delle sedute So Happy che portano la firma di Marco Maran arredano gli spazi dedicati agli impiegati e al loro ristoro. Con innumerevoli combinazioni cromatiche e di rivestimento, queste sedute permettono di caratterizzare con un tocco personale qualsiasi ambiente. Infine, per i tavoli, la scelta è caduta sulla funzionale collezione Plato, disegnata dall’immancabile studio Hannes Wettstein, che grazie alla sua versatilità e capacità di adattamento permette di inserirsi perfettamente in qualsiasi ambiente.
Un design dalle linee semplici ma altamente funzionale è quello che caratterizza la produzione di Maxdesign, e che ha sedotto il colosso brasiliano. L’esperienza carioca è solo l’ultimo esempio di una serie di prestigiosi progetti nei quali il marchio diretto da Massimo Martino è stato coinvolto e che mostra come il made in Italy sia ancora un valore aggiunto.