"Non abbiamo bisogno di effetti speciali, superficiali ed effimeri. Nessuna griglia emotiva dunque per un interior tranquillo, niente gesti eccessivi, ma una stretta collaborazione con un team straordinario di professionisti dell'hotellerie quale è il Deutsche Hospitality Team di Francoforte. Noi chiamiamo tutto questo ZERO Design. Abbiamo cercato di interpretare il nostro mondo contemporaneo, evitando le mode passeggere e i luoghi comuni… senza disegni di forme superficiali o pseudo-moderne. Molti hotel inseguono un design 'moderno'. Per noi il design non è solo qualcosa di visivo, espressione dello 'spirito del tempo'. Abbiamo una strategia differente: si chiama semplicità. Siamo costantemente alla ricerca di forme senza tempo e disegniamo cose che la gente possa comprendere in maniera intuitiva". Con queste parole J. Marusczyk, Amministratore Delegato di IntercityHotel GmbH, descrive la filosofia di IntercityHotel e l'approccio della storica catena alberghiera tedesca nella definizione degli interni.

©Hiepler Brunier
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A partire dal 2017, IntercityHotel ha affidato l'interior design a Matteo Thun e al suo team, che dato vita a un progetto caratterizzato da materiali naturali e tinte soft, che trasmette leggerezza, generosità e privacy.  Durabilità estetica e tecnica sono le principali caratteristiche di tutti gli IntercityHotel. È il risultato di una lunga tradizione di progresso evolutivo. Ha a che fare con la semplicità e la trasparenza. Tutto questo è molto più che semplice, ma crea una connessione emotiva tra albergatore e cliente. È un equilibrio visivo; genera e rafforza la relazione fra l'uomo e il brand. IntercityHotel significa buon rapporto qualità prezzo e va contro una fruibilità veloce e breve.

©Hiepler Brunier
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L'atmosfera accogliente "da salotto" degli IntercityHotel è ottenuto grazie a un menu speciale creato ad hoc per il Welcome Bar aperto 24 ore, non certo per interni di tendenza. IntercityHotel 2.0 rispetta il principio dei "Tre Zeri": Zero Km = materiali locali, personale locale, ospiti locali al Welcome Bar. Zero CO2 = ottimizzazione dei consumi energetici. Zero rifiuti = facilità di smaltimento, differenziazione e gestione controllata del ciclo di vita. Il verde nella lobby: biofilia, portare la natura negli spazi interni. Questo crea atmosfera e senso di fiducia nella freschezza delle proposte gastronomiche. Gli interni di IntercityHotel con le sue superfici aptiche stimolano il desiderio di toccarle. Toccare, afferrare sono manifestazioni di amore per la vita; stimolano la percezione…, svelano l'anima di un oggetto, la "thingness of things" (Martin Heidegger). Afferrare è il fine ultimo dei sensi, del senso del gusto, dell’olfatto e dell’udito: la base della bellezza visiva stessa.

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Dallo spirito del tempo allo spirito "per il tempo": ciò che rispecchia lo spirito dei tempi invecchia rapidamente. Il ciclo di vita degli IntercityHotel 2.0 dovrà essere durevole (cicli di ristrutturazioni all'incirca ogni 12 anni). Proprio per questo la longevità sia estetica che tecnica è un contributo in più per l'investitore. Questo comporta nessuna concessione alle tendenze del momento e il massimo della semplificazione costruttiva.

InterCityHotel