Il caffè è una cosa seria e da Milano Roastery lo sanno molto bene. Il locale, di recente apertura, si trova a Milano in Porta Romana: qui ogni scelta che si cela dietro le tante miscele della omonima torrefazione è ponderata e ogni mese viene proposta una monorigine diversa. La caffetteria di Carlo Russo, appassionato di caffè, propone l'espresso con la sua miscela standard 100% arabica e un paio di monorigine a rotazione, ma anche il ‘filter coffee’ per far apprezzare al pubblico i metodi di estrazione alternativi, senza pressione. Così come molto seria è stata anche la scelta di arredi e illuminazione da parte dello studio Andrea Langhi Design specializzato nella progettazione di locali pubblici. I responsabili del progetto, l’architetto Pietro di Matteo e la interior designer Francesca Vicari, hanno scelto e reso protagoniste le lampade dal discreto fascino retro di FERROLUCE handmade light.

Come in un quadro di Edward Hopper, attraverso le ampie vetrate, che permettono il passaggio della luce e offrono una visione chiara e nitida di ciò che avviene dentro e fuori, si crea un dialogo diretto con la quotidianità esterna: il via vai di gente fuori dalle vetrine comunica con ciò che avviene all’interno. Un rapporto tra interno ed esterno che mette a suo agio chi sorseggia un caffè sentendosi in un’atmosfera accogliente e rilassante. Qui il tema - il caffè - diventa luogo e il luogo diventa contesto di un processo di lavorazione artigianale che parte dalla scelta dei chicchi e della miscela, passa per la tostatura e successiva preparazione, facendo attenzione alla temperatura, per arrivare al momento in cui la bevanda viene servita. Per questo anche l’ambiente doveva trasmettere al cliente il calore di una tazza di caffè curata fin nei minimi dettagli. Così il progetto del locale ha voluto cogliere e tirare fuori gli elementi costruttivi del contesto mettendo a nudo la struttura per conservarne le travi e i muri di mattone incorniciati dall’intonaco. Elementi in ferro e vetro mettono in luce l’ingranaggio evocativo dello stile industriale. La scala, il banco e tutti gli altri arredi e complementi sono stati selezionati con cura in modo da sottolineare l’artigianalità che c’è dietro la preparazione del caffè. Fondamentale l’illuminazione del locale, che ha permesso di creare quell’atmosfera ‘vissuta’ in linea con la filosofia del Milano Roastery. La scelta dei corpi illuminanti è inevitabilmente ricaduta sulle lampade di Ferroluce, realizzate in ceramica effetto trompe l’oeil, che diventano elementi cardine dell’intera composizione d’allestimento facendo leggere il concept ed emergere il carattere del locale.
Con la garanzia di una realizzazione artigianale curata nei minimi dettagli, le lampade della linea Retro, scelte in quattro diversi modelli tutti in colore nero, hanno la superficie ricoperta da smalti con ricercati effetti anticati, fintamente trascurati; dettagli voluti e ottenuti attraverso precisi passaggi tecnici che le conferiscono un aspetto tattile e visivo vissuto.