Si intitola "La luce del sacro" la mostra dell'architetto Paolo Zermani in programma a Padova dal 29 ottobre al 25 novembre 2016 nella cornice di Palazzo della Gran Guardia. Organizzata dall'Associazione Culturale Di Architettura in collaborazione con il Settore Urbanistica e Servizi Catastali e l'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, l'esposizione si inserisce all'interno di Padova 2016 architettura, ampio cartellone di eventi su temi cari all'architettura, presentati al pubblico con mostre, dibattiti e conferenze. La mostra si snoda lungo dieci progetti e fornirà una chiave di lettura sul tema dell'architettura sacra. Dalla Cappella sul mare a Malta (1989), al Mausoleo dei Primi Cristiani sul Bastione del Sangallo a Roma (1994) e la Cappella-Museo della Madonna del Parto di Piero della Francesca a Monterchi (2001-2013), Zermani ha sviluppato un preciso confronto con il paesaggio italiano e occidentale, in costante trasformazione, interrogandosi sulla perdita di significato delle sue misure. Luogo, tempo, terra, luce, silenzio sono raccolti a definire un perimetro di lavoro entro il quale i temi diventano interscambiabili e reciprocamente necessari, fino ad assumere il corpo di una unitaria lectio tacita, ben espressa dai progetti realizzati, tra cui la Chiesa di San Giovanni a Perugia (2004), il Cimitero di Sansepolcro (1997-2013), il Tempio di cremazione a Parma (2010), capace di opporre alle immagini di superficie, proprie del panorama architettonico contemporaneo, lo scavo di una ricerca interiore scabra e priva di licenze, che la recente Cappella nel bosco a Varano, con la sua esile croce a reggere il muro e il monte e il suo sommesso dialogo con luce e ombra, riassume in ciò che si potrebbe definire come forma del silenzio. Inoltre, in anteprima a Padova, verrà esposto il progetto di riforma architettonica della Basilica di S. Andrea a Mantova, finalizzato all'adeguamento liturgico secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II.
Il 29 ottobre, giorno dell'inaugurazione, sarà presente l'architetto Paolo Zermani che presenterà personalmente le sue opere. I progetti esposti saranno inseriti nella pubblicazione "Paolo Zermani Architettura. La luce del sacro".