architect: KAMJZ

location: Washington DC, USA

La Prima Guerra Mondiale è un conflitto che rischia di essere dimenticato. Abbiamo ormai perso la possibilità di poter ascoltare le testimonianze dei veterani, per ricordarci l'importanza di questo evento storico. Non si può parlare per conto loro. Possiamo solo restare in silenzio. Negli Stati Uniti, come in tutti i paesi coinvolti, la prima guerra mondiale ha avuto una grande influenza non solo sui suoi partecipanti o sull'esercito, ma su tutta la società e lo sviluppo complessivo del paese. Dopo 100 anni di blocchi di granito o marmo con le date e i nomi incisi, non sarà più sufficiente rappresentare e onorare, nel XXI secolo, il profondo ed eroico sacrificio, il valore dei militari e le donne che hanno combattuto il tragico evento. E’ necessario un gesto forte, per mettere la commemorazione della prima guerra mondiale in linea con gli altri monumenti nazionali "del secolo americano", dopo tanti anni.
Lo scopo del progetto proposto è quello di rappresentare visivamente la sua importanza e capire come il memoriale interagisca con l’intorno e le persone. Una struttura diafana, composta da elementi orizzontali, verticali, variazioni di massa e densità, collocata all’interno di Pershing Park, Washington, che per scala e imponenza lascia spazio a molteplici chiavi di lettura: richiamare la profonda grandezza della perdita della vita e al tempo stesso, richiamare l’importanza degli Stati Uniti nel conflitto.
Senza intaccare le preesistenze e la morfologia, il memoriale si posiziona nel parco ma non lo ingloba, cerca un dialogo con esso, in modo che parco e monumento possano coesistere e compenetrarsi. Il memoriale intende relazionarsi con il contesto, senza competere con altri importanti simboli americani nelle vicinanze, ma cercando una continuità con gli edifici adiacenti. I visitatori, incuriositi dalla forma eccezionale e visibile da lontano, si potrebbero soffermare per curiosità, o attratti da questa grande copertura verde collocata nel cuore della città, interagire con il luogo della memoria, in modo attivo, presente e non contemplativo. Come una metafora dell’enorme impatto che la guerra ebbe sulla società americana, il memoriale assume le sembianze di un edificio dissolto. Senza attenersi a mode e formalismi temporanei, né al tradizionale concetto di luogo commemorativo, il memoriale proposto è un luogo senza tempo e spazio, significativo per molte generazioni a venire.

Architetti: KAMJZ
Luogo: Washington DC, USA
Capoprogetto: Maciej Jakub Zawadzki
Team:Pablo Otero, Artur Zakrzewski, Lazar Djuric, Sofija Lalovic,Silvia Nigro, Łukasz Wenclewski, Michał Polak,
Cliente:  The World War I Centennial Commission, United States Federation for the Commemoration of the World Wars
Organi Consultivi: The National Capital Memorial Advisory Commission, the U.S. Commission of Fine Arts, the National Capital Planning Commission, and the District of Columbia State Historic Preservation Office