La casa unifamiliare progettata dello studio friulano Furlan & Pierini architetti è stata costruita a ridosso del centro storico della città di Sacile in provincia di Pordenone. L'edificio, costruito come interpretazione moderna e contemporanea della villa veneta classica, è situato in un'ampia porzione di parco di 3.400 metri quadri che si affaccia su una via fiancheggiata da numerose ville della fine dell'800 e dell'inizio del '900. Città e paesaggio sono oggi parte integrante del progetto.

Secco Sistemi per la Casa D a Sacile (PN)
Secco Sistemi per la Casa D a Sacile (PN)

La Casa D rappresenta un'evoluzione della villa tradizionale ma la sua rigorosa definizione planimetrica su tre piani, basata sul quadrato del piano terra-zona giorno poi suddiviso in nove quadrati minori, rivela un approccio compositivo dalla geometria assolutamente contemporanea. Sette moduli sono chiusi mentre due sono aperti per ospitare una piccola corte e una loggia posta nell'angolo sud-ovest. Il quadrato centrale ospita la scala, ampio vano illuminato dall'alto che fa da perno organizzatore. Al primo piano-zona notte, le camere e i servizi sono organizzati attorno alla scala secondo una simmetria speculare. La villa interamente rivestita in pietra d'Istria con finitura sabbiata, si presenta dall'esterno con una geometria compatta ed ermetica mentre internamente lo spazio è aperto e domestico e offre molteplice viste sul parco.

Secco Sistemi per la Casa D a Sacile (PN)
Secco Sistemi per la Casa D a Sacile (PN)

L'austera geometria dell'esterno che fa da corazza alla casa contrasta con il comfort domestico dell'interno che si apre da tutti i lati sul paesaggio esterno.

"Gli ambienti sono allo stesso tempo in relazione tra di loro e con il parco, attraverso le doppie altezze, le grandi aperture interne che ritmano le stanze, gli ampi serramenti scorrevoli e gli svuotamenti che definiscono i portici - ha spiegato l'architetto Pierini -. In particolare al piano primo, la profondità del muro in corrispondenza delle aperture crea un effetto cannocchiale e ne enfatizza il carattere di riquadri aperti sul paesaggio che circonda l'abitazione. La relazione con il paesaggio naturale è sottolineata dall'uso dell'acciaio corten per la realizzazione dei serramenti esterni, dei pannelli di rivestimento della autorimessa e del nuovo ingresso all'abitazione. Il colore del corten gioca per affinità con la natura e per contrasto con il bianco candore della pietra".

Le finestre scorrevoli extra-large del piano terra ma anche del primo piano come anche tutte le finestre a battente extra-small dei bagni e dei corridoi sono state realizzate con i profili EBE 65 a taglio termico in corten di Secco Sistemi. La snellezza dei montanti abolisce i confini tra esterno e interno lasciando fluire dentro luce e paesaggio circostante garantendo nel contempo massimo comfort abitativo e risparmio energetico.

 

Vedi anche:
Secco Sistemi per la Weston Library – New Bodlean Library a Oxford (Regno Unito)
Secco Sistemi per una villa privata – Parma