Res Extensa, mostra di arte contemporanea dell'artista Iler Melioli in corso a Vicenza presso Yvonneartecontemporanea, rappresenta l'esito di un percorso inedito di ricerca volto a indagare le infinite relazioni fra opere e spazio espositivo, al centro del quale si colloca il dialogo strutturale fra le opere stesse e ogni elemento entri nel perimetro della room che le ospita.
Iler Melioli al lavoro per RES EXTENSA - fino al 22 gennaio a Vicenza - opere in connessione dinamica con lo spazio - foto Lorenzo Ceretta

Nell'ambito di Res Extensa, a cura di Riccardo Caldura e Maria Yvonne Pugliese, le opere pittoriche e scultoree di Iler Melioli si caratterizzano per geometrie in perfetto equilibrio che si espandono dalle tele alle sculture invadendo le pareti, attivando una relazione dinamica con lo spazio e disegnando una trama di intersezioni che ricordano circuiti, reti, cablaggi, l'intricata trama che corre nel sottosuolo e nei muri delle nostre città. Si tratta di una ricerca inedita sul tema delle connessioni infinite nelle quali ogni oggetto e ogni individuo è coinvolto, ricerca che dà forma e senso alla rete che pervade le nostre esistenze. Tele e sculture occupano lo spazio espositivo con ramificazioni che avvolgono ogni cosa. Chiunque entri diventa a sua volta oggetto e soggetto di relazioni da sperimentare. Melioli traccia le sue forme, compone gli equilibri al millimetro, decide le tonalità cromatiche che lui chiama “temperature”.
RES EXTENSA - fino al 22 gennaio a Vicenza - personale di Iler Melioli (13) - opere in connessione dimanica con lo spazio - foto Lorenzo Ceretta
Gialli, azzurri, viola, rosa, verdi, blu, colori sempre freddi ma sorprendentemente morbidi che si alternano su piani diversi dando vita ad una particolare energia e vibrazione. In quanto determinate da uno spazio preciso in un tempo preciso, le relazioni intessute da Melioli in occasione di Res Extensa risultano inoltre impossibili da replicare e trasformano la mostra stessa in un'opera: la visita diventa così un'esperienza unica e irripetibile. Res Extensa è la prima tappa di Project Room, un nuovo approccio al concetto di esposizione che parte da Vicenza e lavora sullo sviluppo di relazioni inedite fra arte, spazio e pubblico, da un'idea di Riccardo Caldura e Maria Yvonne Pugliese. Project Room è un'inedita modalità di presentazione del lavoro d'arte contemporanea che sintetizza nel perimetro di una stanza la densità delle relazioni che compongono il nostro tempo e cancella la distanza fra opera d'arte e contesto espositivo.

Iler Melioli (1949, Reggio Emilia). Esponente della generazione artistica affermatasi negli anni ’90, ha orientato il suo lavoro verso l’essenzialità di configurazioni geometriche ordinative del linguaggio visivo. Il suo percorso creativo riprende l’area del minimalismo attraverso processualità decostruttive. Si avvale dell’utilizzo di diversi mezzi espressivi – dalla scultura all’assemblato, dalla pittura all’installazione – al fine di istituire un dialogo aperto con lo spazio circostante. All’interno del suo lavoro assume rilievo l’utilizzo di materiali provenienti dalla metallurgia e dall’alchimia industriale: tubolari inox, resine sintetiche, laminati plastici e poliuretanici. Queste materie vengono assemblate e trasformate attraverso interventi strutturali e combinazioni che danno origine a forme inedite che mantengono aperto un rapporto dialogico tra bidimensione e tridimensionalità.

a cura di: Riccardo Caldura e Maria Yvonne Pugliese
periodo: fino al 22 gennaio 2017
finissage: venerdì 20 gennaio ore 18
sede: Galleria Yvonneartecontemporanea contrà Porti 21, Vicenza
orari: da giovedì a domenica 16.00 - 19.30
altri giorni e orari su appuntamento: 3391986674
catalogo: Mimesis