area 149 | DILLER SCOFIDIO + RENFRO

architect: DILLER SCOFIDIO + RENFRO

location: New York NY, USA

year: 2012

Il Lincoln Center Redevelopment Project rappresenta una delle più importanti trasformazioni dello spazio civico urbano nella storia recente di New York. Per mantenere il suo status culturale ed evitare l‘obsolescenza, il Lincoln Center necessitava di un profondo rinnovamento, che ha richiesto oltre un decennio, una spesa di $ 1,2 miliardi e un ampio coinvolgimento delle parti interessate, tra cui le organizzazioni indipendenti del Lincoln Center che hanno garantito la creazione della prima City Task Force.

photo by Iwan Baan
photo by Iwan Baan

A mezzo secolo dalla sua costruzione, il campus per le arti sceniche, progettato da eminenti architetti modernisti come Gordon Bunshaft, Eero Saarinen, Wallace K Harrison, Max Abramowitz, Dan Kiley e Philip Johnson, versava in condizioni non ottimali e richiedeva interventi di ampliamento e ammodernamento per adeguarsi a nuove esigenze di capienza e di espressione artistica, oltre che ai moderni standard in materia di sicurezza ed energia.

04-Lincoln Center 8
photo by Iwan Baan

Inoltre, il Lincoln Center doveva esprimere al meglio la vocazione pubblica dei suoi spazi, un aspetto carente fin dalla realizzazione. L‘elitismo degli anni ‘50 e ‘60 doveva lasciare spazio a un campus socialmente reattivo, dove la cultura è a disposizione anche di un pubblico che non può permettersi un biglietto per l‘opera. La sfida architettonica consisteva nell‘interpretare il codice genetico di questa cittadella modernista, con i suoi 50 anni di età, per trasformarla in un campus permeabile e democratico aperto alle nuove generazioni, dopo decenni di evoluzione culturale e politica.

photo by Iwan Baan
photo by Iwan Baan

La riqualificazione del Lincoln Center comprende la trasformazione della Juilliard School, con ristrutturazioni interne e un ampliamento di 5.000 metri quadrati sul lato est, costituito da tre piani trasparenti a sbalzo sulla Broadway, che rivelano ai passanti la vita interna della scuola.  All‘angolo, una nuova grande lobby a doppia altezza per la Alice Tully Hall, precedentemente inglobata all‘interno dell‘edificio della scuola, apre la sala concerti verso la strada. La Alice Tully Hall è stata interamente riprogettata, trasformandola in uno spazio di prim‘ordine per musica da camera con moderne funzionalità adatte a qualsiasi esigenza scenica.

photo by Iwan Baan
photo by Iwan Baan

Di fronte alla scuola e alla sala concerti si erge l‘Hypar Pavilion, con una copertura a prato obliqua e in parte sollevata, che funziona come dinamica area verde per il campus e tetto sostenibile per una nuova caffetteria. Nell‘intero Campus è diffuso Infoscape, un nuovo sistema elettronico di visualizzazione, che comprende monitor e segnaletica elettronica, trasmette informazioni in tempo reale e contenuti artistici. La riprogettazione degli spazi pubblici ha riguardato la piazza centrale e quella settentrionale, la conversione della 65° Strada da corridoio di servizio in nuova arteria centrale e la trasformazione di tre blocchi sul lato del Lincoln Center verso la Columbus Avenue.