Un complesso edilizio caratterizzato dall'impostazione tipica delle costruzioni contadine, con fienile e stalla affacciate su un ampio cortile: l'intervento ha riguardato una vecchia casa colonica situata a Tarzo, piccolo borgo immerso nel verde delle colline trevigiane. L'edificio è stato oggetto di una ristrutturazione conservativa, volta a mantenere il più possibile le caratteristiche e le componenti che contraddistinguono l'edificio rustico originale. Il progetto si è sviluppato secondo una logica non invasiva, in grado di preservare il rigore e la semplicità di un'abitazione rurale.
Il recupero di sostanziali elementi architettonici originali ne è la testimonianza più evidente: i sassi e gli stipiti sulle pareti, le capriate e le travi in abete dei soffitti, le vecchie bocche di aerazione. Le stesse tavelle e i vecchi coppi sono stati rimossi, puliti e nuovamente posati. Tutti i materiali impiegati provengono dal territorio dell'area veneta. Il cortile è stato creato utilizzando la pietra di Cugnan (Belluno), a spacco cava. Si tratta di materiali grezzi, non lavorati ed economici che rispecchiano lo spirito e l'identità di una casa tradizionale.
Gli ambienti interni invece sono stati completamente reinventati per creare spazi più vivibili e assecondando le esigenze di funzionalità attuali. L'assenza di partiture interne ha permesso di articolare la struttura su due livelli: al pian terreno si trova la zona giorno, al superiore la zona notte soppalcata. Nel living spiccano un moderno divano bianco e un tappeto in tonalità bianco e nero collocati attorno al camino. Dal lato opposto, si accede all'adiacente cucina, caratterizzata da una arredo chiaro e lineare. Cucina e soggiorno comunicano attraverso un controtelaio Eclisse Luce Estensione con porte scorrevoli in vetro alluminio. Il sistema scorrevole è predisposto per il passaggio dei cablaggi elettrici permettendo di sfruttare la parete al cui interno si colloca il controtelaio per avere vicino al foro porta interruttori, termostati e prese.
Il vantaggio è particolarmente apprezzabile nella versione a doppia anta perché comunemente una porta scorrevole a scomparsa rende inutilizzabile la parete al cui interno va posizionato l'apposito controtelaio. Con questa soluzione invece, non ci sono limiti al posizionamento dei punti luce per una corretta illuminazione della stanza e beneficiare al tempo stesso di un'ampia apertura priva di ingombro.
Scheda progetto
Luogo: Tarzo, Treviso
Intervento: Ristrutturazione
Prodotti: controtelaio ECLISSE Luce Estensione
Progettista: architetto Matteo Cocomazzi
