Nuovi grattacieli stanno ridisegnando lo skyline di New York e le aziende italiane trovano spazio per collaborazioni di alto livello, grazie alla qualità del design made in Italy, sempre apprezzato oltreoceano. Negli ultimi tre anni, la marchigiana Aster ha firmato gli interni di alcuni dei più famosi edifici di Manhattan. Per Pyramid (VIA 57 West), Aster è stata scelta con la partnership del general contractor Hunter Roberts Construction Group, per le cucine e l'arredo bagno dei suoi oltre 700 appartamenti. L’architettura è stata realizzata dallo studio danese BIG Bjarke Ingels Group per conto della storica società di real estate Durst Organization (proprietaria tra l’altro della Freedom Tower, il quarto grattacielo più alto del mondo situato nel nuovo World Trade Center).
Sulle rive dell'Hudson, davanti a Clinton Park, Aster è entrata anche in Mercedes House, situata a pochi passi da Pyramid. L’azienda marchigiana ha lavorato per un elegante edificio che ospita 864 interni progettati da Enrique Norten, dello studio TEN Arquitectos, e di proprietà di Two Trees Developments.
Infine, nel quartiere di Battery Park, all'estremità dell'isola di Manhattan di fronte alla Statua della Libertà, Aster è stata scelta da Centurion Real Estate Partners per gli interni del lussuoso complesso residenziale River & Warren con 162 appartamenti, progettati dalla designer Nancy Ruddy dello studio CetraRuddy.
“Ciascuna di queste prestigiose committenze – ha affermato Mirko Del Prete, managing director di Aster – conferma ancora una volta la solida reputazione che la nostra azienda gode anche all'estero, come partner di alto livello per capacità produttiva e qualità del design. Ma soprattutto ci rende protagonisti del nuovo volto di New York, che sta già diventando un punto di riferimento nella progettazione architettonica e d'interni in tutto il mondo”.
