Un ambiente completo e olistico, un interno coerente con la Corporate Identity e con gli spazi delle lounges dell'aeroporto di Zurigo: la cabina progettata da PriestmanGoode per il nuovo Boeing 777 di Swiss International Air Lines è stata sviluppata a stretto contatto con la compagnia aerea e con tutti i fornitori per assicurare un perfetto coordinamento estetico e funzionale di ogni dettaglio e particolare. Abbiamo chiesto ai progettisti e a Paul Estoppey - Head of Product Management Cabin di SWISS di raccontarci il percorso progettuale.

Tutto l'interno è ispirato alle nuove SWISS Lounge all'aeroporto di Zurigo, fiore all'occhiello della compagnia aerea
Tutto l'interno è ispirato alle nuove SWISS Lounge all'aeroporto di Zurigo, fiore all'occhiello della compagnia aerea

area: Qual è il brief che avete dato ai progettisti per la realizzazione della cabina? Quali erano le priorità tra design, ergonomia e comfort?
Paul Estoppey: È necessario che tutti gli aspetti menzionati interagiscano tra di loro. Il design può essere visto come la confezione attorno all'essenza del prodotto e in alcuni casi ha anche una funzione propria, come ad esempio nel caso della parete divisoria. In generale volevamo ovviamente che il progetto rispettasse e approfondisse i valori per i quali SWISS è conosciuta in tutto il mondo.

Tutto l'interno è ispirato alle nuove SWISS Lounge all'aeroporto di Zurigo, fiore all'occhiello della compagnia aerea
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area: Quali sono i caratteri comuni, sia dal punto di vista estetico che operativo, tra l'interno degli aeromobili e le lounges degli aeroporti?
Paul Estoppey
: È importante che vi sia un "filo rosso" che unisca l'ambiente della lounge all'interno dell'aeromobile e viceversa. Laddove possibile, SWISS impiega gli stessi colori e materiali, benchè quest'accorgimento non sia sempre adottabile. Infatti i materiali di un aeromobile devono soddisfare esigenze diverse da quelle di una lounge e il processo di certificazione di un aereo ha molti più limiti e restrizioni. A bordo del nostro nuovo vanto della flotta lungo raggio, il Boeing 777-300ER, per la prima volta abbiamo usato pannelli di "benvenuto", del tutto simili a quelli disposti all'entrata delle nostre lounges. Ciò ci consente di accogliere i nostri ospiti nello stesso modo, a terra come a bordo, dando un senso di calorosa continuità.

Tutto l'interno è ispirato alle nuove SWISS Lounge all'aeroporto di Zurigo, fiore all'occhiello della compagnia aerea
Tutto l'interno è ispirato alle nuove SWISS Lounge all'aeroporto di Zurigo, fiore all'occhiello della compagnia aerea

area: Quali sono gli elementi cardine del concept? Quali sono i temi che accomunano gli spazi interni dell'aeromobile e gli ambienti interni delle nuove lounges?
PriestmanGoode
: La sobria eleganza e la grande attenzione al dettaglio sono presenti sia negli interni degli aerei sia nelle lounges. Il design riflette molto l'approccio svizzero all'artigianalità di precisione e una certa affinità con le materie prime locali come il legno e un'estetica minimalista. Ci sono un gran numero di innovazioni su questo aereo. Il progetto è caratterizzato da dettagli sofisticati, elementi caratteristici di SWISS, tra cui ad esempio la lampada di lettura personalizzata che abbiamo studiato per la precedente cabina di prima classe. Per il nuovo Boeing 777, abbiamo sviluppato una serie di elementi unici, come il vassoio Corian cocktail edge-lit e l'armadio a cassetto in First Class, il gancio per le cuffie e lo spazio per riporre i tablet e le riviste in Business Class, le porte delle "galley" o cucine personalizzate per SWISS.

Tutto l'interno è ispirato alle nuove SWISS Lounge all'aeroporto di Zurigo, fiore all'occhiello della compagnia aerea
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area: Quali dotazioni extra avete previsto? In che modo la tecnologia influenza oggi l'esperienza del viaggio?
Paul Estoppey
: La tecnologia influisce sul prodotto a bordo in vari modi. Potrebbe semplicemente avere effetto sul peso o sulla robustezza delle poltrone o sulla dotazione delle cucine (galley). A volte però la tecnologia viene adottata per migliorare il comfort offerto, come è avvenuto per i cuscini pneumatici ad aria delle nostre poltrone di Business Class, dove ogni ospite può cambiare la consistenza del cuscino secondo le proprie esigenze. Un altro esempio è dato dalla struttura "open" della nuova cabina di First Class dove ogni poltrona può essere facilmente trasformata in una suite privata, quando il cliente lo desidera.
PriestmanGoode
: Il nostro approccio per la progettazione degli interni di First Class in termini di tecnologia è stato quello di un'ulteriore semplificazione rispetto al design del precedente aereo A330. Per esempio, la poltrona può essere comandata attraverso una serie di tasti semplici e di rapido utilizzo, che sono facilmente accessibili in ogni momento e da qualsiasi posizione. Il modo di mettere in relazione la tecnologia con l'estetica è stato quello di rendere più semplice, tattile (scelta dei materiali) e di semplicità d'uso. Un po' come l'utilizzo di un amplificatore di fascia alta Hi-Fi con semplici pulsanti del volume, al confronto di un ultramoderno touch screen che è più complicato da usare. Il linguaggio del design a bordo dell'aeromobile riflette le lounges e il senso di "Swissness", per questo l'integrazione della tecnologia ha necessariamente voluto essere "sotto traccia" e non intrusiva. Gli spunti visivi per la tecnologia sono più in linea con i prodotti che si vorrebbero avere a casa propria. Il televisore, ad esempio, si presenta come un oggetto di design indipendente, con schermo ad alta definizione, piuttosto che qualcosa interamente integrato nella poltrona.

Tutto l'interno è ispirato alle nuove SWISS Lounge all'aeroporto di Zurigo, fiore all'occhiello della compagnia aerea
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