Nel nuovo Museo della Fondazione Prada di Milano si avverte una forte interazione tra opposti in cui, tra i vari contrasti, coesistono il vecchio con il nuovo. Come affermato dall'architetto Rem Koolhaas, dello studio OMA, che ha guidato il progetto del nuovo complesso, il museo "non è un'opera di conservazione e nemmeno l'ideazione di una nuova architettura". Il voluto dualismo si ritrova anche nella scelta di superfici di ultima generazione utilizzate per rivestire gli spazi contemporanei che dialogano con strutture tradizionali. Tra queste, due delle soluzioni più innovative proposte da Ideal Work (Betontop e Architop) sono state utilizzate per realizzare i quattro piani della torretta rivestita in foglia d'oro e la parte superiore dei solai di una delle aree pre-esistenti.

Ideal Work per il Nuovo Museo Prada a Milano - Photo by Isabella De Maddalena
Ideal Work per il Nuovo Museo Prada a Milano - Photo by Isabella De Maddalena

Il nuovo Museo Prada, situato tra viale Ripamonti e corso Lodi, nasce dalla riqualificazione di una grande area periferica abbandonata di Milano. Il progetto ha previsto la riconversione di alcuni edifici industriali, tra cui un'antica distilleria d'inizio Novecento, e la costruzione di tre nuove strutture. Estesa su una superficie totale di 21.783 metri quadri, l'area riqualificata - capace di integrare la struttura architettonica originale con le nuove costruzioni -  si presenta come una cittadella ben ordinata e sobria, ma con tratti di rara eleganza. Il progetto è formato dunque da sette edifici esistenti e tre nuove strutture: il Museum, uno spazio per mostre temporanee; il Cinema, un auditorium multimediale; la Torre, uno spazio espositivo permanente per la collezione e le attività della Fondazione.

Ideal Work per il Nuovo Museo Prada a Milano - Photo by Isabella De Maddalena
Ideal Work per il Nuovo Museo Prada a Milano (Photo by Isabella De Maddalena)

La Torre, in particolare, attira lo sguardo del visitatore: la spettacolare struttura è rivestita di 200.000 fogli d'oro zecchino il cui fronte esterno sulla città dichiara proprio la natura ibrida e multiforme tra volumi pre-esistenti simmetrici e monocromatici e nuova architettura. Proprio nei quattro dei piani della torre s'inserisce Betontop, la soluzione prodtta da Ideal Work che consente di rinnovare pavimentazioni già esistenti in calcestruzzo lavorando a bassi spessori (2,5 - 6 cm).  La particolare formulazione concentrata, permette di aggiungere il cemento, la sabbia e la ghiaia direttamente in cantiere, aspetto molto utile quando si lavora in centro città. Dotato di ottima lavorabilità, ha una più elevata resistenza alla compressione e alla flessione rispetto a un calcestruzzo tradizionale. Una scelta ideale, considerato l'alto traffico di un luogo aperto al pubblico. Per rendere la superficie anti-polvere è stato applicato un trattamento protettivo.

Ideal Work per il Nuovo Museo Prada a Milano - Photo by Calogero Russo
Ideal Work per il Nuovo Museo Prada a Milano (Photo by Calogero Russo)

Betontop, in tonalità grey, è stato utilizzato per circa 1.000 metri quadri di pavimento e, come espressamente richiesto, è stato mantenuto un effetto cemento opaco. L'estetica essenziale, ruvida e materica consente di creare uno sfondo neutro capace di valorizzare l'esposizione. Come si può notare nello spazio immenso e spoglio al centro del quale si trova la famosa installazione dell'artista Damien Hirst. Love Lost, una vasca cubica piena d'acqua in cui tra molti oggetti e pesci colorati troneggia una vecchia sedia medica. In un'altra parte del complesso Ideal Work ha lavorato invece sui solai: è stata scelta l'applicazione di Architop, soluzione che consente di superare i limiti di spessore e di peso del calcestruzzo tradizionale. In soli 3-4 mm, permette di rinnovare le superfici senza demolire il pavimento preesistente e ottenere una nuova pavimentazione continua, bella, con un moderno effetto cemento nonché ultra resistente. Questo nuovo sistema cementizio-polimerico è adatto a realizzare pavimenti nuvolati, acidificati e pettinati. È ideale per rinnovare pavimentazioni già esistenti in calcestruzzo, ceramica, marmo o massetti in sabbia-cemento e trasformarle in superfici continue con finitura nuvolata o acidificate. Anche per questa pavimentazione di circa 300 metri quadri è stata scelta la tonalità grigia, neutra con finitura liscia sempre ideale per esaltare le sculture e le istallazioni presenti.

Ideal Work per il Nuovo Museo Prada a Milano - Photo by Isabella De Maddalena
Ideal Work per il Nuovo Museo Prada a Milano (Photo by Isabella De Maddalena)