La materia prima, antica e infinita, incontra le nuove tecnologie nell’architettura lignea svedese. L’incontro tra architettura, digitalizzazione e legno prende forma fisica alla Serra dei Giardini in Greenhouse Garden - Reflect Project Connect, evento collaterale svedese della Biennale Architettura 2018. La Serra dei Giardini è diventata negli ultimi anni un luogo d’incontro svedese per gli eventi dell’architettura del paese scandinavo durante la Biennale Arte e la Biennale Architettura. È un luogo aperto al pubblico che riflette il tipo di società aperta che la Svezia vuole rappresentare. Durante l’evento collaterale la bellissima Serra si riempie della mostra curata da Ulrika Karlsson dal titolo Plots, Prints and Projections. Nell’adiacente parco immerso nel verde in cui aleggia la pace e la tranquillità prenderà forma un padiglione in legno disegnato dallo studio In Praise of Shadows. Sia la mostra che lo stesso padiglione denotano un processo architettonico inclusivo, risultato di un dialogo stretto tra architettura e produzione, tradizione e innovazione, sperimentazione dei materiali, il tutto con attenzione alla sostenibilità ambientale.
La Serra funge da punto di partenza per la mostra e simboleggia il modo in cui l’industrializzazione ha influenzato l’architettura: quando il ferro si affermò come materiale edile gli edifici raggiunsero maggiori dimensioni, mentre la ghisa, che all’inizio emulava il legno, contribuì a rendere possibile grandi finestre al posto di pareti. Il rapido sviluppo tecnologico dell’industria lignea mostra un passaggio epocale odierno di una simile portata. Come la tecnologia cambiarà l’architettura e il suo modus operandi, come prenderanno forma le nostre aree urbane, sono i quesiti al centro dell’indagine promossa attraverso installazioni ambientali su larga scala dalla curatrice Ulrika Karlsson nella mostra Plots, Prints and Projections. Il padiglione, un modello in scala reale costruito con l’aiuto di una tecnologia lignea molto avanzata, diventa il perno attorno al quale nel corso della Biennale Architettura 2018 graviteranno conversazioni, seminari e workshops. Il tema ricorrente sarà il forte legame tra l'architettura lignea e gli obiettivi di sviluppo sostenibile globale prefissati nell’Agenda 2030.
La Svezia ha forti ambizioni riguardo agli obiettivi di sviluppo sostenibile. Il legno, l’unico materiale edile inesauribile perché rinnovabile, ha un ruolo chiave in questo contesto. L’industria edile globale si trova davanti a un cambio paradigmatico poiché i materiali fossili tradizionalmente usati stanno esaurendosi. Gli architetti svedesi godono di una posizione favorevole, in quanto la materia prima, l’industria e la ricerca si trovano nelle immediate vicinanze. Per questo motivo gli architetti rappresentano una forte potenza nel processo di innovazione in corso. Greenhouse Garden - Reflect Project Connect è la dimostrazione di come gli architetti svedesi si preparino all’atteso cambio di paradigma attraverso una ricerca di materiali e tecnologie, dove la dinamicità dell’industria forestale incontra l'architettura.