area 127+ | colour in design

architect: Danilo De Rossi

year: 2002

Qual è il tuo colore preferito? E quale quello che identifica di più i tuoi progetti?
Io non ne farei una questione di colore preferito in senso assoluto, quanto quale colore sia più appropriato per un progetto, anche se è sempre la sintesi a prevalere. Quando si aggiunge un elemento alla forma, bisogna saper togliere al colore e viceversa, perché il segreto e la fatica più grandi sono ottenere la semplicità. Perciò direi il bianco, parlando di illuminazione, salvo qualche touch discreto quando se ne percepisca l’opportunità, ma sempre…dopo.

Luce, materia, colore: come dialogano i tre elementi nei tuoi progetti?
Beh, in questo caso sono in perfetta simbiosi, l’uno in funzione dell’altro. La luce ha bisogno della trasparenza, il colore ha bisogno della luce, la materia dà ad entrambi la capacità espressiva.
Il vetro, quand’è materia liquida è incandescente, ed ha già la propria luce naturale. Noi dobbiamo saper ridare la giusta luce alla materia.

Quanto conta il colore per il successo commerciale di un prodotto?
Un colore sbagliato può opacizzare il valore di un prodotto, così come un colore adeguato può enfatizzarlo, ma il requisito essenziale è sempre la forma. Normalmente una bella forma non ha bisogno di colore.

Che ruolo ha il colore nel progetto del prodotto di design, ed in particolare per la lampada Glò?
Non a caso Glò è nata in cristallo, puro e trasparente come l’acqua. In seguito ho capito che il rosso gli dava una capacità comunicativa più efficace, ed in questo caso, visto che la funzione illuminante non era fondamentale in questo progetto, è servito a dargli maggiore forza emotiva. Ma la bellezza del gesto è sempre nella sua prima versione.