Triennale Design Museum ogni anno racconta il design italiano attraverso un sistema di rappresentazioni che cambiano tematiche, ordinamenti scientifici e allestimenti per cercare di rispondere alla domanda primaria "Che Cosa è il Design Italiano?", offrendo punti di vista e percorsi inediti sulla disciplina. Giro Giro Tondo. Design for Children, decima edizione del Triennale Design Museum, presenta una nuova storia del design italiano dedicata al mondo dell'infanzia e ai bambini, al design e all'architettura che hanno lavorato per loro, ai giochi e alle immagini che li hanno divertiti e raccontati, agli spazi in cui si sono mossi, agli oggetti che hanno manipolato.

Triennale Design
Il percorso è strutturato in sezioni tematiche: la storia dell'arredo, a cura di Paola Maino; la storia del giocattolo, a cura di Luca Fois; la storia delle installazioni urbane, degli interventi performativi e delle architetture, a cura di Fulvio Irace; la storia della grafica, dell'illustrazione e dell'editoria, a cura di Pietro Corraini; la storia dell'animazione, a cura di Maurizio Nichetti, e la storia degli strumenti per la scrittura e il disegno, a cura di Francesca Balena Arista. Queste sezioni sono intervallate da focus dedicati a figure di spicco e di rilievo nella storia del design in relazione all'education, come Bruno Munari, a cura di Alberto Munari, e Riccardo Dalisi, a cura di Francesca Picchi, o alla storia della pedagogia, a cura di Franca Zuccoli e Monica Guerra, o alla iconicità dell'affabulazione, come Pinocchio, a cura di Enrico Ercole. L'ouverture, a cura di Stefano Giovannoni, è dedicata al design ludico. L’allestimento ha una forte componente figurativa, con un'anima pop, ed è punteggiato da stazioni in cui i giovani visitatori possono interagire, giocare, imparare.