area 115 | concrete

architect: Studio Elementare

location: Milan, Italy

year: 2008

Il progetto insiste su un’area centrale dell’intero sviluppo di recupero dell’area ex Carlo Erba. La centralità dell’area di intervento è sia fisica che strategica. Il lungo rettangolo di terreno in oggetto affianca per tutto il suo lato maggiore, il lato Nord, la nuova strada pubblica di progetto. L’obbiettivo di progettazione urbana è stato fin dall’inizio quello di creare una sinergia tra i due elementi: da un lato il traffico carrabile dall’altro una fascia verde dove poter prevedere dei comodi percorsi pedonali e i padiglioni per la ristorazione a servizio degli uffici circostanti.
È stata nostra premura garantire da un lato la visibilità del padiglione su via Imbonati, come richiesto dal gestore finale, e dall’altro la continuità del percorso pedonale che partendo dall’angolo tra via Imbonati e via Bracco attraversa in diagonale il centro uffici, il Food Park e la nuova strada pubblica per raggiungere il giardino pubblico e il connesso Teatro e Museo delle Marionette e Burattini. I padiglioni sono due, uno più piccolo, con affaccio e accesso diretto su via Imbonati, destinato a pizzeria-bar, l’altro, centrale, destinato alla ristorazione. I due padiglioni sono collegati, oltre che da un livello interrato destinato a impianti e servizi, da una tettoia che continua sul lato Ovest del padiglione ristorante fino a via Crespi. L’area di intervento è l’unica porzione di sviluppo dell’ex Carlo Erba dove non sono previsti parcheggi ai piani interrati. Questo ci consente di prevedere sull’allungato rettangolo di progetto una vera e propria “forestazione urbana”. La nostra idea di verde attrezzato basa le sue regole nella logica della naturalezza, ovvero nella volontà di ricreare l’ambiente naturale che per assurdo poteva qui trovarsi ancora prima della Carlo Erba e ancora prima dei campi agricoli precedenti, ovvero, un vero e proprio bosco o foresta planiziale lombarda.