Tra i partner del nuovo showroom Iter di Ruggeri a Sestu, alle porte della città di Cagliari, figura anche Fontanot. Protagonista dell’elegante spazio espositivo dedicato al mondo della casa e ai materiali per l’edilizia, la scala di rappresentanza che collega i due livelli dell’expo sardo. Per questo progetto, l’azienda riminese ha puntato su LaFont Fascia 090, con struttura a L in acciaio al carbonio verniciato ral 9006, ringhiera in vetro extra chiaro e gradini in betulla laccata bianco. Oltre alla scala, Fontanot ha fornito anche le balaustre Glass On, con vetro extra chiaro e binari di fissaggio in alluminio anodizzato, che rappresentano un elemento continuo con la scala.

La collezione LaFont nasce da un lavoro di squadra: dal disegno alla installazione, la scala Fontanot viene modellata interpretando i bisogni e trasformando le idee dell’acquirente garantendo la qualità, il design e la tecnologia del prodotto. Si parte quindi da un progetto tailor-made basato su delle richieste specifiche e, attraverso molteplici fasi di affinamento, viene studiato ogni dettaglio in termini di design, di materiali, di trattamenti delle superfici, di conformità alle normative vigenti, per arrivare alla realizzazione di un prodotto “industriale” completo nella qualità dei materiali, nella accuratezza della fabbricazione e nei servizi pre-post vendita al cliente.

L’industria della Scala si trasforma in un atelier sartoriale: ogni singola esigenza del cliente è il punto di partenza di una nuova scala con proprie peculiari caratteristiche e personalizzazioni. Seguendo un nuovo e originale processo di progettazione, produzione e installazione tipico dell’atelier, Fontanot realizza l’abito su misura, la “Scala del cliente” conferendo alla stessa una propria personalità. Dalla combinazione dei diversi materiali nascono alcuni modelli LaFont come Fascia, Fulmine, Lastra e Spira: il calore del legno, l’eleganza del cristallo o dell’acciaio diventano veicolo della personalità di ogni interior in cui la scala è elemento aggregante e non più puramente funzionale. Connettere gli spazi comunicando il proprio stile, trattare la scala come una scultura e non come una componente strutturale sono i presupposti che fanno di LaFont un elemento vincente.