"Ho cercato nel miglior modo possibile, di riunire i termini di una nuova vitalità e, dove e come sono stato in grado, di raccogliere le forme, i colori e i simboli che potrebbero rappresentare il cambiamento nelle immagini di questo secolo, da un'organizzazione intellettuale ad una realtà che deve essere vissuta, ad una sorta di energia pura e vitale" Ettore Sottsass, Domus Magazine, 1963

Il 10 settembre, Friedman Benda ha inaugurato la sua ottava stagione con la mostra Ettore Sottsass 1955-1969 Il quarto appuntamento di una serie dedicata all’estesa opera del rivoluzionario architetto-designer italiano Ettore Sottsass (1917-2007). La mostra, risultato di dieci anni di lavoro, esplora l'ampiezza della notevole creatività di Sottsass  nelle prime fasi della sua carriera. Con un’esposizione di ceramiche, mobili e lampade rare, fotografie d’epoca inedite per gli Stati Uniti, la mostra è anche la prima ad inaugurare lo spazio espositivo Friedman Benda a Chelsea, appena rinnovato.

Ettore Sottsass 1955-1969 è un’occasione importantissima per comprendere a pieno i 15 anni estremamente fertili per il design e l’arte italiana, che precedettero gli anni del Radical Design.
Questi sono gli anni della formazione in cui Sottsass ha usato le ceramiche per lo sviluppo di un nuovo linguaggio del design. Le rare ceramiche in mostra includono i momenti più rappresentativi, molti derivanti da ricordi e riflessioni dei viaggi in India, negli Stati Uniti, e da esperienze di vita personali. Tra questi Lava (1957), Tondi (1959), e Tenebre (1963), la serie "Darkness" dai toni cupi con immagini simili ai mandala, concepita durante una prolungata malattia. Inoltre Shive (1964), una serie che celebra il suo ritorno in buona salute, in omaggio alla divinità indiana, grande vincitrice della morte, e dalle serie Tantra (1968) e Fumo (1969). Tutte queste opere sono state estensivamente pubblicate e raccolte dai musei di tutto il mondo. Tra i mobili e le lampade esposte, la mostra comprende anche un grande pezzo unico: per la prima volta negli Stati Uniti, viene esposta una libreria creata per il direttore di Olivetti; armadi in legno di palissandro a doghe,  uno bianco e uno rosso; specchi e lampade progettate per Arredoluce. Sottsass che ha lavorato per svariati media, ha prodotto molti di questi lavori per i suoi mecenati, mentre altri sono stati creati come espressioni artistiche, nel suo studio.

"Si è concentrato sulla riforma del rapporto tra la realtà materiale e gli esseri umani, offrendo al mondo una nuova definizione radicale del design moderno” Penny Sparke, Ettore Sottsass: Architect and Designer, Los Angeles County Museum of Art exhibition saggio in catalogo, 2006

10 Settembre - 17 Ottobre 2015
Friedman Benda, New York, NY

Ettore Sottsass
Uno dei più significativi esempi  in controtendenza al modernismo nella storia del design, Ettore Sottsass si è distinto per i suoi monumentali contribuiti artistici ogni decennio della sua vita lavorativa, sin dagli inizi, alla fine degli anni ’40. La sua carriera ha prodotto una provocativa ed enorme quantità di lavoro, in architettura, disegno industriale, arredamento, oggetti in vetro e in ceramica, pittura, fotografia e numerosissimi scritti. Per Sottsass, la creazione di un lessico progettuale che tenesse conto delle preoccupazioni emotive, sensoriali e umane, fu un atto di ribellione contro l'architettura postbellica razionalista, dove la funzione prevaricava sulla forma,  lasciando la natura umana in gran parte fuori dall'equazione architettonica. Sottsass era invece colpito dal gesto personale della pittura espressionista astratta americana e dalla risonanza diretta della Pop Art ; durante la sua ricerca, ha anche esplorato le antiche culture orientali per capire come fosse possibile creare una connessione spirituale tra forma e significato. Tra gli aspetti centrali del lavoro di Sottsass, vi sono le implicazioni sociali, culturali e tecniche dell’architettura e del design nel modo di vivere e interagire tra le persone. Sempre controintuitiva e costruita su schemi di pensiero complessi, l'idea che un oggetto funzionale possa essere in grado di comunicare un'idea astratta era rivoluzionaria e ha incoraggiato il lavoro di innumerevoli designer di oggi.
Il lavoro di Sottsass si può apprezzare nelle collezioni permanenti di musei internazionali, incluso il Brookyn Museum of Art, New York, NY, il Centre Georges Pompidou, Parigi, Francia; il Design Museum, Londra, Regno Unito; il Design Museum, Ghent, Belgio; il Los Angeles County Museum of Art, Ca; M+Museum, Hong Kong; il Metropolitan Museum of Art, New York, NY; Museé des Arts Décoratifs, Montreal, Canada; il Musée des Arts Décoratifs, Parigi, Francia; il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Italia; il Museum of Fine Arts, Houston, TX; il Museum of Modern Art, New York, NY; Pinakothek der modern, Monaco di Baviera, Germania; lo Stedelijk Museum, Olanda; il Victoria & Albert Museum, Londra, Regno Unito.

Friedman Benda è una galleria dedicata all’esposizione di opere di designer affermati ed emergenti, storicamente significative.  Fondata nel 2007 da Marc Benda e Barry Friedman, le esposizioni e le pubblicazioni della galleria hanno giocato un ruolo fondamentale nella crescita del mercato e dell'istruzione del design, adottando un approccio globale al lavoro che interseca gli ambiti del design, dell’artigianato e dell’arte. Friedman Benda rappresenta una vasta gamma di progettisti internazionale, abbracciando i quattro continenti e svariate generazioni.