area 153 | out of the ordinary living

architect: Apiacás Arquitetos

location: São Paulo, Brasil

year: 2014

L‘intento principale del progetto era quello di creare un piazzale a piano terra, definito dall‘andamento del viale, che consentisse di mantenere le vedute sul panorama esistente: in primo piano case a uno o due piani e sullo sfondo edifici svettanti che caratterizzano la cifra abitativa del quartiere di Pinheiros. Sfruttando la topografia originale, il piazzale-belvedere riafferma la vocazione di Vila Madalena come luogo che offre scorci eterogenei affacciati sui viali, capaci di sorprendere chi passeggia nel circondario.

photo by Leonardo Finotti

La richiesta della committenza era di realizzare due spazi completamente diversi: uno per abitare e l‘altro per lavorare. Dal momento che gli spazi non avevano una destinazione preesistente, abbiamo avuto l‘opportunità di sfruttare la volumetria massima consentita dalla legge. L‘edificio è stato quindi articolato in due volumi, uno al di sotto e uno al di sopra del piazzale, ciascuno adibito a funzioni completamente diverse, mantenendo il livello a bordo strada del tutto libero da ostacoli. Il lotto aveva una forte pendenza e, per consentire l‘integrazione fra il piano terra e il viale, è stata proposta una fondazione costruita per riconfigurare la topografia del sito.

Essendo posta al di sotto del livello strada, è stato possibile occupare la larghezza massima (perimetrale) del lotto, rispettando le dovute distanze di arretramento. La fondazione si articola in due spazi posti sullo stesso piano, collegati da cortili che assecondano il declivio del terreno. La circolazione verticale è collocata strategicamente su un lato dell‘edificio, consentendo il passaggio tra le due diverse destinazioni d‘uso senza ostruire il vuoto esterno né gli spazi interni. Sospeso su pilastri, il secondo volume si compone di due livelli con piani liberi (una caratteristica che si ripete in tutto il progetto) offrendo flessibilità nell‘impiego degli spazi da parte degli utenti. Il budget disponibile ha rappresentato il vincolo maggiore del progetto. Per ovviare al problema, abbiamo adottato il metodo di costruzione utilizzato recentemente per la realizzazione di spazi ad uso ufficio nello stesso quartiere. Ad esempio, il Bar Mundial è stato costruito con strutture in metallo e pannelli di calcestruzzo prefabbricati, accelerando così anche i tempi di esecuzione del lavoro. Questo sistema di prefabbricazione con elementi in calcestruzzo è stato sviluppato dal nostro studio per sovvertire l‘uso di un materiale ampiamente sfruttato in Brasile. Spesso utilizzati per realizzare enormi lastre in cemento, i pannelli sono stati utilizzati per la tamponatura dell‘edificio, accoppiati in modo da creare pareti forate spesse 25 cm con altezza variabile.

La fondazione è stata realizzata con una struttura tradizionale in calcestruzzo, progettata per fungere da elemento di consolidamento del suolo. Grandi lastre in cemento sono state intramezzate da pannelli forati, con una prevalenza d‘uso a contatto con il terreno e nella realizzazione del piazzale di accesso. Il volume sospeso ha una struttura composta da travi e pilastri in metallo che conferiscono un senso di leggerezza. Il sistema di pannelli forati non funge soltanto da tamponatura, ma anche da elemento strutturale in virtù della sua enorme resistenza meccanica, progettato come una sequenza di travi disposte a reticolo con la barra superiore e quella inferiore in calcestruzzo e ferro inglobata nel telaio. Pertanto, la costruzione del volume sospeso è stata realizzata rapidamente, poiché non era necessario riempire di calcestruzzo l‘anima della struttura. Questo accorgimento ha ridotto il peso dell‘intelaiatura in metallo e il costo finale del lavoro. Da limitazione iniziale, il budget ridotto è diventato uno stimolo per individuare nuove modalità di costruzione. Il successo del progetto è dovuto al fatto che la realizzazione degli spazi non ha richiesto un grande investimento e non ha comportato spreco di materiali.

project name: Estúdio Madalena
location: Rua Madalena, n 70 – Vila Madalena, São Paulo - SP
architecture: Apiacás Arquitetos
collaborators: Bárbara Francelin, Marcelo Otsuka, Daniela Andrade, Maria Wolf, Ana Julia Chiozza, Leonor Vaz Pinto, Felipe Zorlini, Adriana Domingues, Matheus D’Almeida, Gabriela de Moura Campos, Lorran Siqueira, Vitor Costa, Francisco Veloso Renato Kannebley, Accácio Mello
site area: 500 sqm
building area: 250 sqm
project year: January 2014 - October 2014
photos: Leonardo Finotti