architect: Frida Escobedo

location: London, Serpentine Pavilion

year: 2018

Sarà l'architetto messicano Frida Escobedo a progettare il padiglione della Serpentine, dal 15 Giugno al 7 Ottobre 2018 a Londra.
Conosciuta in tutto il mondo per la capacità di riattivare luoghi pubblici attraverso progetti architettonici dinamici e singolari, Frida Escobedo gioca con luce, acqua e geometria al fine di costruire una corte che riassuma in sè caratteristiche dell'architettura messicana e britannica.
Escobedo (1979, Città del Messico) è la diciottesima e la più giovane architetto ad essere invitata a progettare il padiglione temporaneo Serpentine Gallery Pavilion nei giardini di Kensington a Londra, dopo essere stata preceduta da grandi nomi dell'architettura e talenti emergenti come Zaha Hadid, Selgascano, Sou Fujimoto e Bjarke Ingels.

Hans Ulrich Obrist, direttore di Serpentine Galleries, assieme a Yana Peel, CEO, sono i selettori del progettista incaricato, grazie inoltre alla supervisione di David Adjaye e di Richard Rogers.
Il padiglione della Serpentine 2018 sarà sponsorizzato da Goldman Sachs per il quarto anno consecutivo.
Dal punto di vista progettuale, il padiglione si compone di una corte con due volumi rettangolari disposti all'angolo, presenta un rivestimento esterno sul perimento orientale dei giardini, ed un asse interno diretto verso nord.
Il tema della corte è ripreso dalla tradizione architettonica messicana, in cui si è soliti avere edifici domestici con piccoli patii interni; mentre l'asse che divide lo spazio si allinea al Primo Meridiano, stabilito nel 1851 a Greenwich, e nel tempo divenuto internazionalmente un segno di distanza, tempo e spazio geografico.


I materiali utilizzati per la costruzione riprendono sia la tradizione costruttiva britannica che quella del Messico: uno scheletro dalle textures e dalle tonalità scure in tegole di cemento, simili a quelle dei tetti inglesi, ricrea il tema della celosia, tipologia di parete ariosa tipica dell’architettura residenziale messicana, che genera superfici verticali vibranti che lasciano intravedere il paesaggio naturale del parco circostante.
Due elementi riflettenti sono infine aggiunti per enfatizzare il gioco di luci e ombre all'interno del padiglione durante il corso della giornata.
L'intradosso della copertura è infatti rivestito da pannelli specchiati e al centro della corte è posizionata una piscina di specchio, ad accompagnare l'asse del meridiano per tutta la sua lunghezza.
Il gioco di luci e riflessi rende il visitatore cosciente della sua presenza all'interno dello spazio, e consapevole dello scorrere del tempo e delle stagioni.
L'architetto messicano descrive la sua idea con queste parole: "Il progetto per il Padiglione Serpentine 2018 è un incontro tra materiali e ispirazioni storiche provenienti dalla città di Londra: è espressione del tempo tramite l'architettura, attraverso l'utilizzo di materiali quotidiani, l'uso di giochi di luce e ombra, la riflessione e rifrazione; è come un orologio che testimonia il passaggio del tempo.

title Design Serpentine Pavilion 2018
architect Frida Escobedo
year 2018 (June 15-October 7 2018)
sponsored by Goldman Sachs
curator David Glover
construction AECOM
engineering Stage One Creative Services Ltd.
organizer Serpentine Pavilion Galleries