Carl Hansen & Son presenta un elemento di design esclusivo di Børge Mogensen: l’iconica e inconfondibile Contour Chair, presentata per la prima volta alla Copenhagen Cabinetmakers’ Guild Furniture Exhibition nel 1949. La sedia, con lo schienale in impiallacciatura a pressione, ha destato una considerevole attenzione, in quanto esplicito esempio di un design completamente nuovo da parte di Mogensen, conosciuto fino ad allora per un approccio al design semplice e funzionale, radicato nella sua spiccata coscienza sociale.

Con la Contour Chair, Mogensen si concede una pausa dalla lavorazione in legno massello per sperimentare con l’impiallacciatura a pressione - un materiale e una tecnica che all’epoca aprivano nuove possibilità per un design e uno stile sperimentale. Come molti dei suoi contemporanei, Mogensen si ispirava alla coppia di architetti americani Charles e Ray Eames e ai loro progetti realizzati con la tecnica dell’impiallacciatura. La Contour Chair è stata originariamente progettata in abbinamento con un tavolo creato da Mogensen nel 1949 per la stessa esposizione. L'aspetto armonico e disinvolto è in linea con il suo impegno nel creare arredi per interni informali che offrano ampia libertà espressiva.
"La scultorea Contour Chair si distingue da molti dei precedenti arredi progettati da Mogensen, sia per l’estetica sia per i materiali, ma allo stesso tempo presenta una serie di dettagli caratteristici di Mogensen, come i giunti a tenone e mortasa completati da cunei in legno a contrasto, utilizzati anche nel suo Hunting Table. Questi dettagli sono il riflesso del suo approccio al design incentrato sull’artigianato”, afferma Knud Erik Hansen, CEO di Carl Hansen & Son. "La Contour Chair è fabbricata secondo i disegni originali di Mogensen e, data l’importanza da lui attribuita al comfort, abbiamo deciso - in collaborazione con la famiglia di Mogensen - di rivestire la seduta per un maggior comfort".

La Contour Chair di Børge Mogensen ha il telaio in legno massello con gambe ad angolo e seduta in impiallacciatura, curva e inclinata all’indietro. Lo schienale, che dona alla sedia un aspetto distintivo, è rappresentato da una sottile scocca in impiallacciatura con due aperture dalla forma armonica che permettono di fissare saldamente lo schienale alla seduta. "Le aperture sullo schienale sono sia decorative sia necessarie per curvare l'impiallacciatura e dargli la giusta forma. Inoltre la parte posteriore arrotondata permette di alternare facilmente le posizioni di seduta. La sedia è relativamente bassa, il che conferisce un'estetica rilassante e disinvolta. In questo modo Mogensen è riuscito a creare con successo una sedia relativamente piccola e allo stesso tempo molto confortevole", spiega Knud Erik Hansen.
Il progetto sperimentale presentato nel 1949, poco prima che Mogensen fondasse il suo studio di progettazione, è stato calorosamente elogiato dalla critica per il suo aspetto innovativo e peculiare, ma non ha riscontrato un successo commerciale immediato. La Contour Chair è sempre stata prodotta in numero limitato, e alcune di queste sedie hanno trovato posto nel salotto dello stesso Mogensen. Tuttavia, insieme agli arredi della serie Hunting, questa sedia ha segnato l'inizio di una nuova epoca nella carriera creativa di Mogensen ed è ora tornata in produzione presso lo stabilimento di Carl Hansen & Son a Gelsted, sull'isola danese di Funen - uno dei mobilifici più moderni d’Europa.
"Il rilancio della Contour Chair coincide con l'attuale tendenza per le sedie dalla forma scultorea. Allo stesso tempo questa sedia offre un design iconico e intramontabile, perfetto per interni sia classici sia moderni. Siamo quindi orgogliosi di presentare a una nuova generazione un esclusivo elemento di arredo - creato da un designer di mobili noto per il suo stile molto personale e distintivo", afferma Knud Erik Hansen.