area 103 | Paris

architect: Toyo Ito

location: Paris

year: 2006

Il progetto prevede la ricostruzione dell’ospedale “Cognacq-Jay”, clinica privata con cento anni di storia alle spalle, situata nel XV arrondissement, vicino alla Torre Eiffel e inserita in un quartiere residenziale che ospita varie strutture analoghe. I vecchi padiglioni del Cognacq-Jay, così come quelli di molti altri ospedali dello stesso distretto, si ergevano indipendenti ma circondati da edifici ad uso residenziale.

photo by Philippe Ruault

Il corpo principale, con pianta a T, era circondato da edifici di minore dimensione e da zone verdi sparse casualmente sul sito. Il concorso internazionale per la presentazione del progetto di ristrutturazione del Cognacq-Jay si è tenuto nel 1999 e ha visto la partecipazione di circa 70 concorrenti. Il programma di ristrutturazione prevedeva che fosse incrementato il numero dei posti letto, da 72 a 168, che vi fosse un parcheggio da 168 posti auto, che si costruissero nuovi spazi per la riabilitazione e un reparto per i bambini affetti da handicap diversi. Obiettivo ultimo del progetto doveva essere quello di elevare la qualità dei servizi medici offerti, in particolare il reparto degenze. Per evitare volumi troppo ampi, difficili da gestire e organizzare, sono state definite in anticipo linee guida per la costruzione di ogni stanza.

photo by Philippe Ruault

 Il nostro progetto prevedeva di allineare le superfici dei muri esterni in modo che corressero paralleli alla strada sia sul lato nord che su quello sud. All’interno sono quindi stati collocati tre padiglioni e si è data rilevanza ai patio, presenti nel giardino tra un padiglione e l’altro. L’edificio lineare che si sviluppa parallelo alla strada ospita ambulatori e stanze private che si affacciano rispettivamente verso la strada e il giardino. Sfruttando al meglio la parete sul giardino, è stato possibile garantire, alla maggior parte delle stanze, non solo una splendida vista ma anche luce naturale. La privacy, all’interno dei padiglioni, è stata garantita chiudendo l’edificio sul fronte strada. La maggior parte dei locali tecnici e di servizio sono stati sistemati nel piano interrato, che ospita anche i percorsi che collegano i padiglioni nord con quelli sud. La forma del giardino e la posizione dei vari edifici permette anche al piano interrato di godere di luce naturale e di avere una buona ventilazione, rendendo l’ambiente particolarmente confortevole anche per il personale dell’ospedale.

cliente: Foundation Cognacq-Jay
superificie lotto: 4,976 mq
superficie edificio: 3,207 mq
area totale piani: 17,968 mq
design team: Toyo Ito, Takeo Higashi, Akio Takatsuka
architetti collaboratori: Jun Yanagisawa (Contemporaries), Manuel Tardits (Mikan)
architetti collaboratori (Francia): Extra Muros
ingegneri strutturali: Sasaki Structural Consultants (Japan), Setec (France)
ingegneri meccanici: Kankyo Engineering Inc. (Japan), Setec (France)
consulente progettazione facciata: R.F.R (France),
paesaggista: Extra Muros (France)
facciata: Bluntzer Sas/Rinaldi Structal
decorazione di interni: Rim & Alma Bat
opere di acciaio: Sam + Roumiguier
paesaggio: Viapark
progetto: 2000 - 2003
completamento: 2006
foto: Philippe Ruault