area 100 | changing cities

architect: Jean Nouvel

location: Barcelona, Spain

year: 19982006

Non è una torre, un grattacielo nel senso americano del termine: è un oggetto unico che emerge al centro di una città piuttosto calma. Ma non è una linea verticale slanciata e nervosa come una freccia o come i campanili che generalmente punteggiano le città orizzontali. È piuttosto una massa fluida che perfora il suolo, un geyser a pressione permanente e dosata. La superficie dell’edificio evoca l’acqua: liscia, continua ma anche vibrante e trasparente poiché la materia si legge in profondità, colorata e incerta, luminosa e ombreggiata. Questa architettura viene dalla terra ma non ha il peso della pietra. Anche se potrebbe essere una lontana eco delle vecchie ossessioni formali catalane portate dal vento che soffia dal Monserrat. L’irregolarità del materiale e della luce fanno vibrare il campanile di Agbar nello skyline di Barcellona. Lontano miraggio di giorno come di notte. Segnale di ingresso della nuova diagonale dalla piazza di Las Glorias, singolare oggetto simbolo di una metropoli internazionale.

progetto: Atelier Jean Nouvel
date: 1999-2005
consulente: Hubert Tonka
indirizzo: 211. Avenida Diagonal Barcelone - Espagne
cliente: Layetana Inmuebles S.L.
ingegneria: Gepro (fluidi)
R. Brufau & A. Obiol (struttura)
consulenti: Alain Bony (studio colore facciata) Arnauld de Bussierre (facciate) Xavier Ferres (Biosca Botey) (facciate)
capoprogetto: Jean Pierre Bouanha
architetti: Florence Rabiet, Alexa Plasencia, Emmanuelle Lapointe, Cristina Algas, Julie Fernandez, Francisco Martinez, Pascaline Paris, Elisabeth Farres, Francisco Martinez, Pablo Garrido, Alexa Plasencia, Cristina Algas
grafica: Hiroshi Maeda (facciate) Natalie Saccu de Franchi
perito tecnico: Argos Management
area lorda totale: 47.500 mq
grafica: Artefactory
fotografie: Roland Halbe