Spazio FMG 
per l'Architettura dedica una mostra a due importanti studi - Landa Arquitectos e Piuarch - analizzando il loro ruolo nell'evoluzione urbanistica delle rispettive città d'origine, Monterrey e Milano. La mostra "Landa Arquitectos & Piuarch. Architetture contemporanee tra Messico e Italia" - presso lo Spazio FMG in via Bergognone 27, fino al 14 ottobre, ingresso libero - inaugura il 15 settembre 2016 alle ore 18.30.

La mostra racconta i progetti dei due studi ed è l'occasione per raccontare i paesaggi delle città d'origine e le forme molteplici che la modernità architettonica assume in due nazioni così diverse come il Messico e l'Italia. Il racconto si compone di 8 progetti recenti, descritti in tutte le fasi di sviluppo attraverso immagini, disegni tecnici e maquette, creando un allestimento ricco e complesso dove emerge il confronto tra i due diversi approcci all'architettura. I disegni tecnici,
 le immagini di cantiere, le fotografie e le maquette di progetto si compongono in un mosaico ricco e complesso, che racconta le diverse scale del progetto: dal dettaglio tecnologico, alla composizione delle piante e dei prospetti e alla relazione con il suo contesto.

Piuarch porta in mostra i progetti di:
- Porta Nuova Building (2013); affacciato su piazza Gae Aulenti, nel cuore dell'intervento 
di riqualificazione urbana di Porta Nuova
- Dolce&Gabbana Headquarters (2012); la sede del fashion brand in viale Piave
- Congress Centre di Riva del Garda (in progress); un complesso polifunzionale che comprende il centro congressi e il teatro comunale della città trentina
- Centro*Arezzo; nuovo polo commerciale del capoluogo toscano, caratterizzato dalla torre segnaletica d'ingresso, omaggio al profilo della città storica

Landa Arquitectos espone Pabellón M (2016), una delle aggiunte
 più recenti allo skyline di Monterrey, il complesso Trebol Park (2016)
e la torre Dataflux (2000) a San Pedro Garza García, e l'high-rise di Reforma Latino (2016), la torre di 185 m lungo il monumentale paseo de la Reforma di Città del Messico, che è già diventata un landmark inconfondibile nel paesaggio della capitale.