architect: 1004arquitectos

location: Torrelavega

year: 2015

Lo Studio spagnolo 1004arquitectos ha recentemente completato il Centro di istruzione per persone adulte e ludoteca a Torrelavega. Fondato nel 2008 da Coral Álvarez de Miguel, Jaime Lamúa Chueca, Pedro López Quintas and Sergio Soria Soria, lo studio si focalizza sullo sviluppo di progetti di architettura tesi ad integrare l’utente, la trasfromazione urbana, lo sviluppo dello spazio pubblico e il contesto in cui è inserito. Il progetto presentato, risponde alla domanda sociale da parte della città di Torrelavega, Cantabria, di uno spazio indipendente per ospitare la scuola per adulti Caligrama, che fino ad ora non aveva mai avuto una propria sede. Situato in una delle aree urbane più degradate, il nuovo centro mira ad essere un elemento di collegamento con il resto della città. Un nuovo spazio iconico che incarna la rivendicazione della città e che, con la sua unicità, diventa un punto di riferimento per il futuro della regione.

A livello urbano, il progetto è concepito come accesso al futuro Parco Miravalles. Questa premessa giustifica la posizione centrale dell’edificio e la scelta di occupare una ridotta superficie in pianta, per favorire maggiormente lo spazio pubblico esterno. Contro la razionalità geometrica della scuola, la Ludoteca presenta una forma curva che si integra giocosamente con il parco. La proposta intende riflettere maggiormente sul modo convenzionale di comprendere il programma educativo. Invece di proporre una ripetizione spaziale di elementi isolati, gli architetti lavorano sulla materialità trasparente, la quale dimostra quanto l’architettura possa influenzare positivamente il modello educativo e il suo sviluppo.  Trasparenza che trasforma aule didattiche in spazi educativi aperti, che consente di vedere come si insegna, riducendo il rumore nelle aree di transito e creando un’ atmosfera comune stimolante per l’apprendimento degli studenti, come è stato già dimostrato in molte opere precedenti. L'intero programma dell’edificio si sviluppa in un nucleo centrale costituito da moduli di 5x5 metri, formando una scatola di vetro che ospita laboratori e workshop al piano terra, una parte amministrativa al primo piano e un totale di 13 aule tra il primo e il secondo piano. Gli spazi di circolazione e di relazione costituiscono un anello perimetrale attorno al nucleo compatto, semplificandone l'accessibilità e la fruibilità. L’edificio potenzia così il suo carattere inclusivo, permettendo che le attività del nucleo centrale si manifestino anche all’esterno ad incrementare la necessaria interazione tra la scuola e la città.